Gli abiti corti si amano perché sono sbarazzini e facili da abbinare, eleganti o casual. Dai modelli alle scarpe, scopriamo come abbinarli
Le petit li amano per la loro naturale capacità di slanciare la silhouette, le più alte puntano sulla loro vivacità per ricercare look incredibilmente sexy: gli abiti corti costituiscono un jolly elegante ma anche casual del guardaroba dall’inverno all’estate, anche perché facili da abbinare. Le scarpe e spesso le cinture possono fare la differenza, ma proprio nel selezionare alcuni accessori e puntare su alcuni accostamenti, è sempre bene fare attenzione a qualche accorgimento per non sbagliare e non perdere mai il nostro focus: valorizzare il nostro corpo.
Abiti corti eleganti: come abbinare le scarpe
L’obiettivo a seconda che si sia alte o basse è sembrare più alte e slanciate, evitando però accuratamente di non accorciare le gambe entrambi i casi. E si tratta davvero di piccoli dettagli, quelli che possono fare la differenza ma non in bene.
Il primo punto riguarda le scarpe: il segreto è staccare! Puntate su scarpe che abbiano un colore diverso dal vostro abito, sia per illuminarlo, renderlo più vivace, ma anche per evitare un effetto “antico”. Ad esempio, meglio stare lontane dal total black e valorizzare un little black dress con una calzatura color argento o tempestata di strass, nuance neutro come beige o bianco se desiderate mantenere una linea classica e se invece volete usare uno stacco fucsia sarà un dettaglio prorompente e trendy.
D’inverno giocate anche con le calze: in quel caso potete indossare un paio di scarpe dello stesso colore dell’abito, perché a creare lo stacco ci penseranno i collant o i calzini, meglio se di colore neutro o complementare alle nuance del look complessivo. Su abiti che terminano pochi millimetri sopra le ginocchia, occhio a non optare per un paio di stivali: rischiano di accorciare la vostra figura.
Mini dress larghi: occhio al punto vita
I minidress larghi non piacciono sempre a tutte. Rispetto ai modelli fascianti enfatizzano la nostra silhouette in maniera differente, ecco perché prima di acquistarli è sempre fondamentale indossarli per comprendere se davvero ci vediamo e ci sentiamo a nostro agio con quel modello. Se non volete correre il rischio alterare la vostra silhouette, focalizzando l’attenzione sul punto vita, meglio evitare modelli larghi o al massimo cercare di donargli nuova vita con una cintura.
In sostanza, il punto vita resta sempre il punto di riferimento da cui partire per scegliere l’abito corto perfetto: i modelli che si restringono sopra i fianchi sono da preferire a quelli squadrati. Un consiglio, questo, da tener presente in generale quando scegliamo qualsiasi abito.